Tutti noi ci stiamo sempre più abituando alle numerose vittorie italiane nel panorama mondiale sportivo. Negli ultimissimi anni è stato un crescente susseguirsi di vittorie provenienti sia dal mondo femminile che da quello maschile, nel gioco di squadra così come nello sport individuale.
Inarrestabile Italia nello sport
In tutti gli sport: una inarrestabile Italia. Chi di noi non prova un moto di orgoglio al suono dell’inno d’Italia ammirando il nostro tricolore sul podio?
Il ruolo del sistema scolastico
Ma siamo consapevoli che questo straordinario risultato dei nostri ragazzi potrebbe addirittura crescere? Eppure nonostante questi risultati, il sistema scolastico italiano difficilmente aiuta i nostri atleti a portare avanti con la giusta serenità scuola e sport. Il sistema scolastico ad oggi, non prevede un vero e proprio programma di didattica personalizzata o di programma speciale riservato agli studenti sportivi. Perché spesso i nostri studenti che praticano sport agonistico si ritrovano a fare i conti con la dolorosa scelta tra scuola e sport?
La difficoltà di conciliare Studio e Sport
Ma è davvero così difficile poter portare avanti studio e sport? Noi questo quesito ce lo siamo posti qualche anno fa ed è per questo che gli Istituti Benedetto Croce, che credono da sempre nell’importanza di praticare sport in età scolare, hanno messo a punto un programma specializzato per gli studenti atleti, a chi pratica sport a livello agonistico, che prevede non solo una flessibilità oraria che si adatta alle esigenze dello sportivo, ma anche una metodologia didattica che garantisca una solida preparazione scolastica.
La soluzione degli Istituti Benedetto Croce
La scelta che spesso obbliga uno studente atleta tra sport o studio per noi è un: No grazie. Questa didattica personalizzata è già da anni collaudata e messa a punto per poter portare avanti nel migliore dei modi ambedue attività, lo sport e lo studio.
Per gli Istituti Benedetto Croce la crescita dell’individuo è un tutt’uno tra studio e sport; passa dallo studio e arriva allo sport e viceversa perché per noi sono comunque le due facce della stessa medaglia. Sono numerosissimi gli studi internazionali che confermano che lo sport ha una correlazione positiva con lo studio. Se l’OMS ne consiglia la pratica di almeno un’ora al giorno, studi recenti hanno dimostrato che l’attività fisica migliora la memoria e la gestione del tempo.
Sport e studio: un binomio possibile
Scuola e sport non solo possono ma addirittura devono andare d’accordo. Lo sport agonistico e scuola possono diventare un binomio perfetto ma questo binomio va supportato e implementato. A questo proposito le nostre scuole collaborano con le società sportive del territorio e mettono a punto programmi di didattica personalizzata con orari che seguono lo sportivo (e non viceversa) e grazie a metodologie attive garantiscono una formazione adeguata e solida.
Inoltre, la promozione di un equilibrio tra sport e studio non riguarda solo la sfera scolastica e atletica, ma anche quella psicologica e sociale. Gli studenti atleti che riescono a gestire entrambi gli impegni sviluppano competenze importanti come la gestione del tempo, la disciplina, e la resilienza. Queste competenze non solo migliorano le loro prestazioni sportive e scolastiche, ma li preparano anche ad affrontare le sfide della vita adulta con maggiore sicurezza e competenza.
Il modello degli Istituti Benedetto Croce
Un altro aspetto fondamentale è il supporto emotivo e motivazionale. Gli Istituti Benedetto Croce forniscono anche un sostegno psicologico ai giovani atleti, aiutandoli a mantenere alta la motivazione e a gestire lo stress che può derivare dai doppi impegni. La figura del tutor sportivo diventa cruciale in questo contesto, fungendo da ponte tra scuola e attività sportive, garantendo che l’atleta non si senta mai solo nel suo percorso di crescita.
Il modello degli Istituti Benedetto Croce potrebbe servire da esempio per altre scuole in Italia e all'estero. Implementare programmi simili potrebbe portare a una generazione di studenti atleti meglio preparati, sia accademicamente che fisicamente. Inoltre, questa integrazione può contribuire a cambiare la percezione sociale dello sport, riconoscendolo non solo come un'attività ricreativa, ma come un elemento fondamentale per lo sviluppo equilibrato e armonioso degli individui.
Infine, è importante sottolineare l'impatto positivo che un programma integrato di studio e sport può avere sulla comunità. La collaborazione tra scuole e società sportive locali crea un tessuto sociale più coeso e solidale, dove i giovani possono trovare il loro posto e sviluppare il loro potenziale in un ambiente favorevole. Questo approccio non solo forma atleti di successo, ma anche cittadini responsabili e attivi nella società.
In conclusione, il successo sportivo degli atleti italiani a livello mondiale è motivo di grande orgoglio nazionale. Tuttavia, per continuare su questa strada e migliorare ulteriormente, è necessario un impegno concreto da parte del sistema educativo per sostenere gli studenti atleti. Gli Istituti Benedetto Croce rappresentano un esempio virtuoso di come sia possibile conciliare sport e studio, offrendo un modello da seguire per garantire un futuro luminoso ai nostri giovani talenti.